Allergici alla primavera
Allergici alla primavera

Allergici alla primavera

Quanto valgono in farmacia?

Quanto possono impattare le allergie sul traffico in farmacia? Secondo i dati forniti dall’Associazione Nazionale di Farmaci di Automedicazione la percentuale degli italiani allergici è di circa il 45%, di cui il numero più rilevante è costituito da giovani.

Un numero davvero interessante, anche se in periodo di Covid l’impatto sulla sintomatologia subisce una flessione dovuta all’uso di mascherina e ad una maggiore tendenza a rimanere in casa. L’ambiente è infatti è uno degli elementi che maggiormente contribuiscono alle allergie stagionali. Ma anche in casa e in ambienti chiusi sono presenti allergeni che scatenano sensibilità e che interessano rispettivamente circa il 20% e il 17% degli italiani.

Oltre a mettere in evidenza e proporre farmaci da banco che forniscano un aiuto a chi soffre di allergia, possiamo essere vicini a queste persone con alcuni consigli. Per chi è allergico ai pollini è meglio non uscire nelle ore più calde del giorno, quando aumenta la concentrazione di pollini; evitare le uscite nei primi momenti di temporale perché la pioggia facilita il rilascio di pollini; utilizzare le mascherine se si va in bicicletta o in motorino. Controllare i calendari dei pollini può essere UN’IDEA IN PIU’.

E se l’allergia si scatena in casa? È consigliabile cambiare l’aria al mattino presto o la sera tardi; asciugare le pareti della doccia; lavare frequentemente pavimenti e tende; usare speciali fodere antiacaro per cuscini e materassi; lavare spesso gli eventuali pelouche, ma anche gli animali domestici, quando possibile.

Come affrontare le allergie di primavera - Humanitas
Allergie di primavera: dai comportamenti per ridurre i sintomi in casa e all’aperto, alle terapie disponibili per gli allergici.

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